Le registrazioni della conferenza stampa e delle audizioni del prefetto Pecoraro
Nella sezione Audio, tutte le registrazioni: la designazione dei nuovi siti del dopo-Malagrotta il 07/10/11 (Riano e Corcolle) e le audizioni del prefetto Pecoraro alla Commissione parlamentare d'inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti. ( DA ASCOLTARE ASSOLUTAMENTE PER CAPIRE IN CHE MANI SIAMO)
Ricorso ex art. 700 c.p.c
DOMENICA 18 DICEMBRE DALLE 15:00 ALLE 19:00
A CASTELNUOVO DI PORTO , IN PIAZZA VITTORIO VENETO
(SOTTO LA ROCCA COLONNA ),
NON MANCATE DI PARTECIPARE ALLA RACCOLTA DELLE FIRME
PER PRESENTARE UN RICORSO D'URGENZA
( EX ART. 700 C.P.C.)
Trattandosi di un’effettiva azione legale, OCCORRE PRESENTARSI MUNITI DI
DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO E CODICE FISCALE PER L'AUTENTICAZIONE
DELLA FIRMA.
Quanto alle spese del ricorso, lo studio legale Avv. Gianluigi Barone, nostro concittadino d i Sacrofano, offrirà volontariamente la sua prestazione professionale. Ci sono da affrontare le sole spese di istituzione del procedimento (con gli usuali bolli e imposte), per sostenere le quali è richiesto, al momento della sottoscrizione, un contributo volontario pro-capite di € 1,00 (Euro Uno/ZeroZero). Naturalmente, l'Avv. Barone sarà a disposizione per fornire ogni ulteriore delucidazione relativamente al ricorso, a chi la richiedesse.
Alle parole non seguono i fatti !
Intervenendo ai lavori, il ministro dell'Ambiente Corrado Clini ha sottolineato che «l'ecomafia si sviluppa dove la capacità di governo è più scarsa e meno organizzata». La necessità, per il ministro, è di «rendere più trasparenti e semplici le procedure di gestione del ciclo dei rifiuti». Allo stesso tempo, c'è l'idea di andare oltre la logica dell'emergenza. «Cerchiamo di uscire dalla logica dell'emergenza - ha detto Clini - che spesso sono state un alibi per la continuazione dell'emergenza stessa».
Ricorsi al Tar
Ottime notizie dal TAR. Sostanzialmente accolte le nostre richieste istruttorie. E' venuto il momento di fare chiarezza sulla situazione dei rifiuti a Roma e nel Lazio.
Considerato che, ai fini del decidere, occorre acquisire, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Commissario Delegato, per quanto di rispettiva competenza, copia degli atti istruttori posti alla base della dichiarazione dello stato di emergenza, nonché copia della documentazione esaminata dagli ingegneri Moretti e Sorrentino, citata a pag. 4 della relazione tecnica dagli stessi predisposta per il Commissario Delegato, con particolare riguardo a :
- Relazione tecnica del Dipartimento ambientale di Roma Capitale – U.O. Gestione Piano Rifiuti, riportante i dati sulla produzione e i flussi dei rifiuti urbani di Roma Capitale per gli anni 2010 e 2011;
- gli studi dell’ISPRA commissionati dal Ministero dell’Ambiente sull’area di Malagrotta relativi agli anni 2009 e 2011;
- la nota di commento agli studi Ispra dello stesso Ministero trasmessa alla Regione Lazio in data 11.7.2011;
occorre altresì acquisire, dalla Regione Lazio, una relazione di chiarimenti, corredata della pertinente documentazione, circa lo stato attuale dell’impiantistica regionale (pubblica o privata), relativa alla gestione del ciclo dei rifiuti, nonché circa i volumi di discarica, già realizzati, ovvero il in corso di realizzazione;
Ritenuto che, per i predetti incombenti, appare congruo il termine di giorni trenta, decorrenti dalla comunicazione e/o notificazione della presente ordinanza;
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, sede di Roma, sez. I^, ordina gli incombenti di cui in motivazione.
Fissa, in prosieguo, la camera di consiglio del 25 gennaio 2012.
Continua la campagna di sensibilizzazione
L'8 Dicembre saremo con i Gazebo a Morlupo e Castelnuovo di Porto
